L'ANTICA GRECIA E I TRE CRATERI ALCOLICI
- Storia e Cultura
- 26 dic 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 23 gen 2021

Cratere sta per "coppa", dove ci veniva versato del vino miscelato con dell'acqua in proporzioni prestabilite. Il saper bere è racchiuso nel limite dei tre crateri oltre il quale v'è il bere smodato e socialmente inaccettabile. La profonda conoscenza che i Greci avevano nei confronti dei diversi gradi di ebrezza alcolica è espressa in questa catalogazione proposta da Eubulo e riportata poi da Ateneo:
Per gli uomini assennati io mescolo tre crateri:
Il primo che essi bevono è per la salute
Il secondo per il piacere e il desiderio
Il terzo per il sonno
Bevuto questo, i saggi convitati si accingono a tornare a casa.
Il quarto cratere non appartiene più alla nostra influenza, ma alla violenza
Il quinto al frastuono
Il sesto alla processione bacchica
Il settimo agli occhi pesti
L'ottavo è per il testimone d'accusa
Il nono per la collera
Il decimo fà uscire di senno
Saper bere è importate, fatelo con coscienza!
Comments